La Storia della Chiesa

 

                                                               Foto: Piero Buonsante
La chiesa della Passione fù edificata nel 1655 ad opera di due sacerdoti conversanesi, Don D'Ambrosia e Don Quagliarella , con l'intento di "stimolare la passione del popolo in ricordo della Passione di Cristo", la chiesa conserva e custodisce le undici statue dei Misteri, portate in processione il pomeriggio del venerdi' Santo, e di Santa Lucia, festeggiata il 13 Dicembre: Le statue più antiche risalgono al periodo tra fine del 700 e gli inizi dell'800: sono il crocifisso (calvario), Gesù Morto (il cataletto) appartenenti alla chiesa della Passione, e il gruppo delle Maddalene, di cui è proprietario il Comune di Conversano, di qualche hanno più tardi sono le statue di Gesù dell'orto, di proprietà della confraternita di Santa Maria La Nova, oggi non più esistente, di Gesù flagellato (Gesù alla colonna), della confraternità di San Leonardo (anch'essa scomparsa), di Gesù coronato di spine (Gesù alla canna) della confraternita del SS Sacramento e di Gesù che porta la Croce, appartenente alla confraternita dell'Immacolata (oggi non più esistente). Risalgono, invece, agli inizi del 900 le altre statue donate dal Vescovo Mons. Antonio Lamberti alla confraternita di San Rocco (S. Pietro), dell'Annunziata (San Giovanni) e della Passione (La Veronica). Le prime due Confraternite, purtroppo, oggi non sono più esistenti.
Sulle origini della Confraternita della Passione bisogna fare riferimento ad un documento del 1690 in cui la medesima confraternita diventa intestataria dei beni immobili per lasciti testamentari. il 20 febbraio 1777, il Priore dell'Arciconfraternita della Passione (così allora si chiamava), Giuseppe Panacciulli, presentò domanda per i "regio assenso alle regole della fondazione". Negli anni successivi al 1984, (precisamente dall'8.4.1984), la Confraternita fu retta da un Commissario nominato dall'allora Rettore Don Luigi Arganese. Il 12 Dicembre 2000 (Anno Santo) è stata ufficialmente costituita l'attuale Confraternita, rinnovata negli uomini e rinsaldata negli ideali di amore alla chiesa e al prossimo, sotto la guida spirituale di Don Lino Fanelli e del Presidente Paolo Carone. Sua fondamentale prerogativa è la devozione al culto dei MISTERI e di S.LUCIA ereditata dai predecessori si dai tempi remoti.
Quest'anno a Don Nicola Donghia è subentrato Don Felice Di Palma Arciprete della Cattedrale di Conversano.